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martedì 2 febbraio 2016

Breve lettera di un cittadino a 5Stelle ai rappresentanti dei Meet Up sorti in tutte quelle realtà che contano solo poche migliaia di abitanti.di Stefano Davidson


di Stefano Davidson


Breve lettera di un cittadino a 5Stelle ai rappresentanti dei Meet Up sorti in tutte quelle realtà che contano solo poche migliaia di abitanti.
Cari amici, immagino che quanto scriverò qui di seguito sia già stato ampiamente preso in considerazione da tutti ma, come di dice, repetita iuvant e, comunque sia, magari a qualcuno potrebbe servire. È evidente che in realtà molto piccole, dove tanti, se non tutti, più o meno si conoscono, in occasione delle imminenti amministrative, sorgano Liste Civiche formate magari da persone che si ritengono apartitiche, così come è ed è sempre stato chi si è iscritto al MoVimento 5 Stelle.
Certamente ognuno è libero (per ora, in questo rimasuglio di democrazia ancora presente nel nostro Paese) di associarsi come meglio crede per cercare di migliorare le cose nel Comune dove è residente, e dove magari abita da tutta la vita, ma si tenga conto che molte di queste liste, se non direttamente create, sono certamente state agevolate e appoggiate dai Partiti di cui chi le voterebbe pensa di liberarsi. Nella contingenza attuale addirittura, visto che il MoVimento è l’unico argine al regime (a base di PD, BCE, Bundesbank, NATO ed UE) che da ormai cinque anni cerca di insediarsi irrimediabilmente nel nostro Paese, addirittura alcune Liste possono tranquillamente essere state commissionate dal Ministero degli Interni.
Il motivo di ciò è ovviamente molto semplice, ovvero il solito “dìvide et ìmpera” da sempre attuato da chi detiene il Potere, ossia dividere i nemici in tante fazioncine inutili, di modo che al voto se, in questo caso, il M5S non si sarà alleato con le stesse, i voti dei componenti di queste Liste (che comunque quantomeno di facciata rifiutano lo status quo) si perderanno e si dissolveranno, poiché ovviamente ci sarebbe il rifiuto di chi è stato rifiutato.
Il rovescio della medaglia, sempre a danno del M5S, è che se qualcuno, comunque, accettasse alleanze, con buona probabilità l’eventuale vittoria elettorale verrebbe sminuita, poiché verrebbe fatto notare come la stessa probabilmente non si sarebbe verificata in assenza di alleanza.
Oggi lo scopo del PD soprattutto, ma anche di Lega, PdL e F.I (e lasciamo stare i minipartitini che non spostano gli equilibri nemmeno di un millimetro) è doubleface, come certi impermeabili (probabilmente perché sanno dell’imminente temporale di merda che gli si abbatterà sopra), ovvero, da una parte è tentare di disperdere il più possibile i voti di tutti quei cittadini che comunque vorrebbero che i succitati si levassero dai cabbasisi, dall’altra far si che chi , convinto da tutto il fango che viene gettato sul MoVimento da anni di propaganda di regime (e il regime come detto sono le Banche, la BCE, i burattinai del matteopoldo, di Sua rigidità Monti e dell’ayatollah napolitAno che sono stati e sono solo la faccia di tale dittatura) ritiene sia più giusto non fidarsi nemmeno di chi comunque qualcosa potrebbe già fare essendo già dentro le Istituzioni, ad “eventuali” politiche sapendo che la propria Lista non potrà superare lo sbarramento elettorale entri, o torni a far parte dei non votanti, cioè quella larga maggioranza di italiani che, inconsapevolmente, consentono al dittatorello di Rignano e ai suoi predecessori di continuare a fare il bello e il cattivo tempo in Italia.
Detto questo aggiungo che la mia personale opinione (che quindi vale 1) sia che se i componenti delle Liste Civiche vogliono davvero cambiare le cose debbano giocoforza entrare a far parte di quella che al momento è l’unica Lista che può fare qualcosa, ovvero il M5S. Se poi non saranno soddisfatti di come funzionano le cose anche lì dentro, potranno contribuire a migliorarle partecipando attivamente al miglioramento e non solo limitandosi a criticare quello che altri comunque FANNO.
Nel caso che i componenti di dette Liste dovessero rifiutare, come assolutamente lecito che facciano, di aderire al MoVimento credo sia il caso di comprenderne i motivi, soprattutto per migliorarlo dall’interno ed eventualmente provare a correggere quanto ancora rende alcune persone dubbiose. Nel caso che le ragioni non siano generate da pensieri propri ma fondamentalmente da disinformazione e propaganda avversa ritengo vadano rispedite al mittente attraverso il dialogo coadiuvato da documentazioni e argomentazioni reali che stronchino, ove possibile, la malainformazione sul nascere.
…a riveder le stelle
Stefano Davidson
PS: Questo quanto scrissi anni fa quando il matteopoldo era ancora da venire, ripreso da uno dei tanti siti che l’hanno riportato sul web
http://www.informarexresistere.fr/…/le-stelle-sono-tante-m…/

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